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Mamma che caldo!

Mamma che caldo!

 

L’estate vi regala relax, divertimento ed emozioni più intense da vivere insieme ai vostri bambini, ma vi mette anche in apprensione: il sole cocente e il troppo caldo possono causare disagi ai più piccoli ed esporli a rischi d’infezioni da batteri e funghi. Cosa fare per proteggerli? Leggete i nostri consigli per la stagione estiva!
 

RISCHI D’ESTATE: FUNGHI E BATTERI
 

Se le creme ad alto fattore e le uscite nelle ore più fresche del giorno vi aiutano a proteggerlo da eritemi e scottature, i comportamenti corretti e l’abitudine all’igiene possono fare molto per la prevenzione delle infezioni cui vostro figlio può essere esposto specialmente in estate, quando caldo e umidità aumentano. Sudore e ambienti umidi come piscine, bordo vasche, docce, spogliatoi costituiscono, infatti, le condizioni ideali per la riproduzione di batteri e funghi, che possono provocare diverse infezioni soprattutto fra i più piccoli. Ecco le più comuni nel periodo estivo:
 

  • Impetigine: è un’infezione cutanea di natura batterica e molto contagiosa. Ai primi sospetti, è bene che vi rivolgiate al pediatra o a un medico generico, che la tratterà con antibiotici topici e vi dirà di evitare i contatti per un paio di giorni dall'inizio della cura.
  • Dermatofizia: accompagnata da un prurito molto fastidioso, e tipica della pianta del piede, del palmo delle mani e a livello interdigitale, è provocata da un fungo responsabile di lesioni superficiali della cute o delle mucose.
  • Candida: è diffusa in particolare quella che colpisce con macchie e prurito i bambini più piccoli a livello delle pieghe cutanee a contatto con il pannolino. In questi casi, il trattamento è localizzato ed è basato su antimicotici topici.
     

Visti i disagi che queste infezioni possono causare ai vostri bimbi, è bene che adottiate delle misure d’igiene preventive:
 

  • Svuotate il cestone della biancheria: è uno dei luoghi preferiti dai funghi e dai batteri, perciò è meglio lavare e igienizzare subito il bucato sporco e disinfettare anche il cesto.
  • Aggiungete Napisan Extra Protection al detersivo: la sua azione antibatterica è l’ideale per distruggere funghi e batteri e disinfettare in profondità la biancheria dei vostri bambini, senza danneggiare i tessuti.
  • Mettete le ciabattine ai bambini in piscina, sul lungomare o in palestra: spogliatoi, bordo vasca, docce e marciapiedi lungo gli stabilimenti balneari sono ambienti a forte rischio contagio. Raccomandate ai piccoli di non camminare a piedi scalzi, e insistete affinché non si scambino ciabatte, cuffie e asciugamani l’un l’altro.

 

RIMEDI CONTRO IL CALDO
 

I lattanti e i bambini piccoli si adattano meno facilmente alle temperature elevate rispetto agli adulti, pertanto sono particolarmente sensibili alle ondate di caldo e ai valori elevati dell'ozono. I malesseri dovuti al caldo, come diarrea e disidratazione, sono sempre in agguato. Per prevenirli, potete fare riferimento ai seguenti rimedi:
 

  • Mantenere freschi i locali: aerare soltanto di mattina presto e di notte.
  • Controllare regolarmente la temperatura di lattanti e bambini piccoli: se necessario rinfrescare delicatamente la pelle sudata dei bambini con una doccia tiepida, dei panni umidi, o utilizzando nel bagnetto polveri assorbenti come l’amido di riso.
  • Bagnare spesso le mani, i polsi e gli avambracci, il viso, e inumidire i capelli.
  • Tenere unghie e capelli corti.
  • Fare almeno una doccia al giorno e asciugarsi bene: l’acqua non deve mai essere fredda o bollente, ma tiepida.
  • Curare l’abbigliamento: evitare i tessuti sintetici e preferire il bianco o i colori chiari.
  • Lavare e igienizzare spesso i vestiti sudati del bambino: per non rovinare i capi lavaggio dopo lavaggio, rimuovere i germi ed eliminare gli odori, aggiungere al normale detersivo Napisan Extra Protection.
  • Evitare di scoprirsi troppo o troppo in fretta: soprattutto nelle ore più assolate e per i più piccoli, il rischio di scottature è sempre in agguato.
  • Bere abbondantemente: sollecitare i bambini a bere un bicchiere ogni ora ed evitare bibite dolci per i bimbi e bevande alcoliche per gli adulti. Preferire acqua, camomilla, tisana al finocchio e succhi di frutta somministrati a temperatura ambiente.
  • Preparare cibi freschi e leggeri (quali meloni, cetrioli, frutta) e assumere sale in quantità sufficiente.
  • Evitare di lasciare il cibo al caldo ed eliminare tutti i residui: il cibo deperisce prima esposto alle alte temperature, mentre gli avanzi potrebbero attirare insetti e topi.
  • Fare attività fisica al fresco: i bambini non devono essere costretti tutto il giorno a casa, ma le attività impegnative e gli sport vanno svolti al mattino, così come è preferibile far giocare i bambini nei boschi e nei parchi con tanti alberi, dove le temperature sono più sopportabili e i valori dell'ozono più bassi.
  • Non lasciare mai bambini incustoditi nelle automobili o in locali chiusi: per mantenere il bambino fresco nel seggiolino auto, nell'ovetto o nel passeggino sono in vendita molte soluzioni per tutte le tasche, in spugna o altri tessuti traspiranti.
  • Proteggere i bambini dal calore e dalle radiazioni solari: con vestiti, copricapo, ombra, crema solare ad alto fattore protettivo.
  • Evitare l’uso diretto del ventilatore: l’aria condizionata non deve mai arrivare sulle persone e non deve abbassare la temperatura interna più di 5 o 6 gradi rispetto a quella esterna.
  • Bambini malati: la diarrea disidrata molto velocemente il corpo perciò bisogna fare attenzione a sintomi quali spossamento, stanchezza, pelle e labbra secche, e consultare subito un medico. Nel caso di bambini affetti da asma o altre malattie croniche vanno concordate misure particolari con il medico di famiglia.
  • Animali domestici: in estate anche loro hanno caldo e perdono il cosiddetto sottopelo. Per questo non bisogna tenerli in casa, ma fuori e in ombra, cambiando spesso la loro acqua da bere.