Viaggia senza problemi, ma evitando strapazzi fisici e
stress psicologici. Il periodo migliore? Tra la 14ma e
la 38ma settimana: il tuo fisico è ormai assuefatto alla
nuova condizione e il pancione è ancora gestibile. Evita
viaggi molto lunghi e soggiorni in località con
assistenza sanitaria insufficiente. E consulta sempre il
tuo medico prima di partire.
Contrariamente a certe facilonerie che puoi aver udito,
allaccia sempre la cintura di sicurezza. Sulle vetture
munite di "air bag" questa omissione può avere
conseguenze più gravi dell'incidente stesso. Ricorda,
inoltre, che il feto è protetto da un generoso
"water bag" che previene eventuali causati
dalla cintura.
La legge italiana prevede l'astensione obbligatoria dal
lavoro da due mesi prima e tre mesi dopo il parto.
L'astensione può essere anticipata con opportuna
certificazione medica. L'attività non deve comportare
eccessivo impegno fisico o rischio di traumi o contatto
con ambienti/sostanze potenzialmente tossici. Evita di
stare a lungo in piedi, non sovraccaricarti di tensione
emotiva e stress.
Scegli vestiti comodi e semplici, che non impongano
costrizioni e biancheria naturale in cotone o lino che
faciliti la traspirazione. Stessa cosa per le scarpe,
che devono essere comode, con la suola di cuoio e tacco
basso: la gravidanza mette a dura prova piedi e
caviglie.
Niente fumo prima, durante e dopo la gravidanza. Se sei
una fumatrice, approfittane: riduci gradualmente, per
non incorrere in crisi d'astinenza, fino ad azzerare del
tutto il consumo di nicotina e catrame, nocivo alla
salute del feto e alla tua.
Sì al bicchiere di vino (150 cl) o birra (250 cl.) a
pasto. Ma evita assolutamente i superalcolici.
Mantenere un buon tono muscolare ti gioverà anche al momento del parto, ma attenzione all'impegno fisico eccessivo e ai rischi traumatici. Quindi niente sci, ma camminate all'aria aperta o nuotate in piscina, dove l'acqua annulla il carico alle articolazioni.